Prevede
interventi per il reinserimento sociale degli ex
tossicodipendenti ed il sostegno alle loro famiglie. È il
progetto “Work, family and prevention”, curato da un’equipe di
soggetti attuatori, guidata dalla Caritas diocesana di Cassano e
della quale fanno parte i Comuni di Villapiana (ente capofila),
Oriolo, Trebisacce, San Lorenzo Bellizzi, Montegiordano,
Cerchiara, Cassano. L’iniziativa, avviata nel 2001 con la
preziosa collaborazione dell’azienda sanitaria di Rossano, ha
ottenuto nei giorni scorsi nuovi finanziamenti dalla Regione
Calabria. Sarà così possibile rinnovare le borse lavoro che
hanno finora permesso a diversi ex tossicodipendenti di entrare
nel circuito del lavoro e, per questa strada, riconquistare
dignità civile e rispetto sociale. <<In particolare – rivela don
Attilio Foscaldi, direttore della Caritas diocesana – alcuni
giovani sono riusciti, al termine del percorso formativo, ad
ottenere un impiego stabile presso aziende private. Positiva è
stato anche il reinserimento in famiglia: operatori ed
assistenti sociali sono riusciti, con un’opera paziente e
certosina, ad abbattere quel muro di diffidenza ed isolamento
che spesso pregiudica qualsivoglia azione di recupero>>. <<Certo
– conclude don Foscaldi – i problemi non mancano, e siamo
impegnati a far in modo che le istituzioni accettino un maggior
coinvolgimento di se stesse in simili iniziative. Possiamo
comunque dirci soddisfatti: il progetto in questione è stato il
primo riuscito esempio di un nuovo modello operativo, che vede
insieme enti pubblici, terzo settore e Chiesa, uniti per dare
risposta alle esigenze del territorio>>. |