Diocesi di Cassano All’Jonio (CS)
14°Convegno diocesano
dei Gruppi di Preghiera di San Pio
Organizzato dal Coordinamento Diocesano dei Gruppi di
Preghiera di S. Pio, si è svolto, l’11 dicembre 2012,
nel Seminario Diocesano di Cassano allo Jonio, il
14° Convegno Diocesano dei Gruppi di Preghiera dal
tema “L’Anno delle Fede e Padre Pio”.
Hanno
animato il Convegno, con dotte ed esaurienti relazioni,
don Attilio FOSCALDI, Assistente Spirituale diocesano
dei Gruppi di Preghiera di San Pio e P. Salvatore
VERARDI, Frate Minore Cappuccino della Provincia
Calabrese.
Don
Attilio FOSCALDI,
nell’introdurre il Convegno, ha evidenziato che esso è un
segno concreto all’iniziativa promossa dalla Diocesi di
Cassano All’Jonio, lo scorso mese di settembre, con il
Convegno Diocesano tenutosi a Trebisacce, che ha dato
inizio all’Anno della Fede e costituisce, pertanto, un
seguito ed una premessa per porre le basi per quella
“nuova Evangelizzazione” di cui i Gruppi di Preghiera di
San Pio dovranno essere protagonisti.
Il
Relatore, P. Salvatore VERARDI nel soffermarsi su
tre aspetti del cammino della Fede, quali la
disponibilità, l’incontro e la testimonianza ha
evidenziato la necessità di accogliere l’annuncio ed
immettersi in un cammino che impegni la persona per tutta
la vita, dando inizio ad un percorso di conversione che è
caratterizzata dal completo “svuotamento” del proprio ego
per essere “riempiti” di Dio. Se ciò avverrà, secondo il
relatore, la testimonianza e le opere saranno la logica
conseguenza di avere ricevuto un grande Dono e Padre Pio
era, appunto, un testimone vivente dell’Amore di Gesù e
della Sua Passione, ragion per la quale riusciva ad
attirare migliaia di persone.
Sono
intervenuti, Giovanni DONATO, che ha illustrato il
nuovo Regolamento dei Gruppi di Preghiera, approvato dalla
Segreteria di Stato di Sua Santità, Benedetto XVI, il 25
gennaio 2012 che permette ai Gruppi di Preghiera di San
Pio di entrare, a pieno titolo, nel progetto pastorale
della Chiesa Italiana e Padre Antonio MARRANGHELLA,
Assistente Spirituale del Gruppo di Preghiera “ Madonna
del Castello” di Castrovillari, il più antico della
Diocesi, che ha sottolineato come attraverso la figura di
San Pio si percepiva la presenza di Gesù, poiché il Santo
Frate cappuccino era un testimone credibile dell’Amore di
Dio nel mondo, soprattutto verso i Fratelli più
sofferenti.
L’
incontro si è concluso con una solenne Concelebrazione
Eucaristica presieduta dal Vescovo della Diocesi di
Cassano All’Jonio, S.E. Mons. Nunzio GALANTINO
che, nel corso dell’omelia, dopo aver rivolto un caloroso
saluto ai Gruppi di Preghiera (che incontrava per la prima
volta), ha commentato le letture, invitando i presenti a
“preparare la via al Signore nel deserto”, a confidare
unicamente in Lui che ci cerca come una pecorella
smarrita, a lasciarLo operare, senza interferenze
personali, senza remore, così come ha sempre fatto San
Pio, il quale nell’accettazione della Croce ha innestato
tutta la sua esistenza. La sequela di Gesù, infatti,
comporta anche l’accettazione della Sofferenza che non è
mai fine a se stessa, ma diventa uno strumento di
Redenzione. I Gruppi di Preghiera, pertanto, attraverso
l’esempio di San Pio, devono diventare testimoni di Gesù
nella società e nel mondo, soprattutto con la Preghiera ma
anche con l’impegno costante verso i fratelli più deboli,
gli ammalati, gli anziani. Infine, il Vescovo ha
raccomandato ai Figli di San Pio di pregare, affinché il
Signore mandi santi Sacerdoti nella Sua Chiesa ed, in modo
particolare, nella nostra
Diocesi.
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