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Il 27 ottobre la nostra
Parrocchia dei Sacri Cuori
di Gesù e Maria in
Lauropoli guidata dal
parroco Don Attilio
Foscaldi, Vicario Foreneo
della Diocesi di Cassano
allo Ionio, ha dato vita
ad una bella festa nella
piazza antistante la
Chiesa con lo slogan: “Amo
la mia parrocchia per come
sono”. Circa 200 bambini e
ragazzi della scuola
elementare e media, si
sono radunati alle ore 9
con i loro genitori e con
tutte le catechiste
insieme a don Attilio, per
dare vita con una festa
gioiosa fatta di giochi e
canti all’ avvio del nuovo
anno catechistico, come
ormai è di prassi.
L’anno scorso la festa ha
avuto come slogan “Amo la
mia parrocchia” dove
costruendo un plastico
della nostra Chiesa
abbiamo cercato di
sviluppare con i nostri
ragazzi e i loro genitori
l’importanza del messaggio
che ognuno di noi è un
mattone vivo della propria
comunità. E ognuno di noi
ha un valore e carisma
tale da essere
indispensabile nella
costruzione della Chiesa
che vorremmo.
Quest’anno nel messaggio
abbiamo aggiunto: “Amo la
mia parrocchia per come
sono”.
Infatti attraverso una
canzone del cantante Marco
Mengoni “Credo negli
esseri umani” abbiamo
voluto dare ai nostri
bambini e ragazzi
unitamente alle loro
famiglie, un importante
messaggio: quello di
togliere la maschera che
ci costruiamo giorno dopo
giorno per nascondere le
nostre debolezze, le
nostre fragilità, le paure
e mostrare il nostro vero
volto così com’è cioè con
i limiti e le difficoltà
quotidiane sapendo che ci
dobbiamo amare
nell’essenzialità di ciò
che siamo così come ci ama
Gesù.
Per far comprendere il
messaggio, abbiamo fatto
emergere con dei
cruciverba e con dei
disegni alcune parole
chiave: Amore, Fragilità,
Fiducia, Uguaglianza,
Essenzialità, Coraggio,
tutte parole che abbiamo
spiegato alla luce del
Vangelo e sull’esempio che
Gesù ci ha lasciato.
In seguito abbiamo
consegnato ai ragazzi una
maschera che copriva il
volto non facendo vedere
la loro reale immagine. Al
canto di Mengoni tutti
hanno lanciato questa
maschera gridando lo
slogan: “Credo negli
esseri umani”.
Queste parole emerse dai
giochi sono state disposte
ai piedi dell’altare e nel
corso della celebrazione
comunitaria il parroco don
Attilio Foscaldi le ha
richiamate.
Questi nostri ragazzi sono
il futuro della Chiesa,
sono il futuro
dell’umanità ed è doloroso
vedere le parrocchie anno
dopo anno svuotarsi di
questa presenza giovanile
così preziosa dopo il
sacramento della
Confermazione.
Ed ecco perché come
parrocchia alla luce delle
indicazioni del Vescovo,
date durante l’Assemblea
Diocesana 2018
sull’Iniziazione
Cristiana, cerchiamo di
sviluppare le potenzialità
di ognuno e di crescere in
armonia per dare un nuovo
volto alla Comunità
Parrocchiale.
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